Metà gennaio. Un morbidissimo pigiama nuovo e qualche kg di troppo, con la consapevolezza di essermi goduta gli sgarri dal primo all’ultimo. I piedi arrotolati nella coperta. Olly appallottolata sui miei piedi. La scoperta di avere qualche difficoltà a guardarmi nuda allo specchio. Ed il pensiero di un nuovo piatto che mi frulla in testa.
E’ successa una cosa strana. Strana per me.
Sono sempre stata molto attenta al fisico, alla prova costume, a non prendere peso. Mi sono spesso messa a paragone con le ragazze che vedevo in costume. Così, la mia testa, aveva la motivazione per tenere in riga la fame.
Capiamoci, non sto parlando di magro o grasso. Sto parlando della percezione che ognuna di noi ha del proprio corpo. E’ come se comunque vada, quello che facciamo, non sia mai abbastanza.
Così, senza piani o programmi da seguire, è successo che ho smesso di pensarci e mi sono goduta le mangiate e le bevute.
Inutile confessare, che quando mi sono resa conto di aver preso 3 kg, sono andata in palla sparata. Ma la verità è che sono ancora tutta intera. Mi sono trovata vittima di un numero, che in un modo o nell’altro mi ha limitato. Un numero che in verità ha raggiunto il suo minimo storico proprio quando stavo peggio. Quando soffrivo di attacchi di panico.
E adesso che questo numero è cambiato, ho capito che non c’è niente di male a godersela ogni tanto. Basta non esagerare nell’altro senso e partire dal principio di volersi bene sempre.
Il concetto di volermi bene, sta cambiando anche dal punto di vista del cibo. E’ possibile mangiare bene e sano senza preparare piatti tristi. Che ci rendono tristi. La verdura è fatta di colori bellissimi che sono un piacere per gli occhi oltre che per la pancia.
Il colore di oggi è il verde. Come questa zuppa verde speranza fatta di vellutata di piselli spezzati, Bulgur al pesto, pinoli tostati e rucola.
La canzone che vi consiglio di ascoltare mentre cucinate questo piatto è All about that bass di Meghan Trainor.
VELLUTATA VERDE SPERANZA (ricetta vegan, senza lattosio)
Ingredienti
PER LA VELLUTATA
- 500 gr di piselli spezzati
- 2 scalogna
- olio evo
- sale e pepe
PER IL BULGUR
- 150 gr di bulgur 1 bicchiere pieno
- 2 cucchiai di pesto
- 1 cucchiaino di peperoncino in polvere
- sale
- olio evo
PER GUARNIRE
- 4 rametti di timo fresco
- 2 cucchiai di scalogno in fiocchi
- 2 cucchiai di pinoli tostati
- 2 cucchiai di semi di papavero
- 2 manciate di rucola
- fleur de sel
- olio evo
Preparazione
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Mettete in una casseruola un filo di olio evo con gli scalogni tritati grossolanamente. Versate in pentola i piselli, precedentemente sciacquati, salate, pepate e coprite con acqua fredda. Portate ad ebollizione e lasciate cuocere per 35 minuti.
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Lavate il bulgur sotto acqua corrente. Potate ad ebollizione l’equivalente di 2 bicchieri d’acqua e buttate il bulgur. Coprite ed abbassate la fiamma. Fate cuocere per assorbimento 10 minuti.
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Il bulgur a questo punto dovrebbe aver assorbito tutta l’acqua. Spegnete il fuoco e condite direttamente in pentola con un filo di olio evo, il pesto ed il peperoncino.
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Frullate il composto e rimettetelo in pentola a fuoco molto basso. Se necessario aggiustate di sale e pepe.
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Impiattate la crema di piselli, disponete al centro un paio di cucchiai di bulgur e completate spolverando con lo scalogno in fiocchi, i pinoli tostati, i semi di papavero, il timo e la rucola.
Concludete con un filo di olio evo e un pizzico di fleur de sel.