Avete mai sentito qualcuno, dire che non gli piace la pizza? Credo che le probabilità che questa frase esca dalla bocca di qualcuno siano pari a zero.
Diciamocelo, siamo stati BRAVI. Abbiamo il merito di aver creato lo street food più conosciuto ed amato al mondo. Poi ogni paese, ma che dico, ogni casa, ha le sue abitudini e la sua ricetta perfetta.
C’è chi la fa al forno e chi la frigge. Chi la ama in teglia, chi tonda e chi fatta a calzone. Chi la prende in tranci, così può assaporare più gusti e chi vuole la sua pizza, intera e fumante appena uscita dal forno.
Di farine per l’impasto, ormai, abbiamo l’imbarazzo della scelta. Prima di arrivare a questa ricetta, anche io, le ho provate tutte e tutte, a loro modo, hanno il loro perché. Questo mix di farine e patata bollita per me è il migliore provato fin ora, perché l’impasto resta più leggero, ma allo stesso tempo si forma la crosta croccante che mi piace tanto.
Argomento a parte è la farcitura. Li, ci si può davvero sbizzarrire e gli amici Americani ne sono il perfetto esempio. Per noi Italiani, la questione, sembra essere un po’ più affettiva. Io, sono legata a due, massimo tre tipologie di pizze.
Alla fine la scena è sempre la stessa. A quante di noi è capitato di essere in pizzeria, sfogliare tutto il menù, leggere attentamente tutte le pizze. Le classiche, le speciali, le bianche ed i calzoni. E alla fine l’ordine è sempre lo stesso.
UNA TONNO E CIPOLLE GRAZIE…
La canzone che vi consiglio di ascoltare mentre cucinate questo piatto è ABC dei Jackson 5
PIZZA IN TEGLIA, CON PATATE NELL’IMPASTO
Ingredienti
- 50 gr di farina Manitoba integrale
- 150 gr di farina di farro
- 200 gr di farina 0 oppure 1
- 200 gr di patate bollite schiacciate fredde
- 1 bustina di lievito secco (9 gr)
- 200 gr di acqua tiepida
- 1 cucchiaino di zucchero
- 30 gr di olio evo
- 1 cucchiaino di sale
- 1 manciata di semola rivaccinata integrale per la teglia
Preparazione
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Mettete nell’impastatrice l’acqua ed il lievito. Mescolate per 1 minuto.
Aggiungete, in quest’ordine, lo zucchero, le farine, le patate, l’olio evo ed infine il cucchiaino di sale (è importante, che il sale, non vada a diretto contatto con il lievito, perché lo renderebbe inefficace).
Impastate per 5 minuti. Mentre la macchina lavora ungete con un filo di olio evo un recipiente capiente.
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Togliete l’impasto dall’impastatrice, trasferitelo su un piano leggermente infarinato e impastate ancora brevemente con le mani. Date all’impasto la forma di una “palla” e adagiatelo nel contenitore oliato. Coprite con la pellicola oppure con un canovaccio pulito e leggermente umido.
Lasciate lievitare per almeno 3-4 ore.
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Trascorso il tempo di lievitazione rivestite una placca con carta forno e cospargetela con la semola rimacinata integrale. A questo punto rovesciate l’impasto dal recipiente direttamente nella teglia. Stendetelo utilizzando la punta delle dita per allargarlo e tiratelo gentilmente con le mani fino ai bordi della teglia.
Se avete tempo lasciatelo lievitare in teglia un’altra mezzora.
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Poi farcitelo come preferite. Io utilizzo la passata di pomodoro ciliegino insaporita a crudo con aglio in polvere, origano e sale. Poi metto mozzarella, tonno e cipolla tagliata sottile.
Cuocete la pizza in forno ventilato a 250° per 15-20 minuti posizionandola al centro del forno.