Sapete cosa significa la parola Wrap? Significa AVVOLGERE.
In un certo senso, per me ha un significato poetico. E’ una parola che mi fa pensare subito a proteggere e prendermi cura delle persone a cui voglio bene.
Se mi soffermo a pensarci con attenzione, la verità, è che prima dell’impiattamento, dell’abbinamento di colori, delle foto con la lampada puntata, dei social, degli hastag e perfino di questo blog, la vera motivazione, per cui mi sono appassionata alla cucina fina da piccola, si fonda sull’amore che ha messo nel piatto chi ha cucinato per me e chi mi ha insegnato a cucinare. La mia mamma e la mia nonna.
Mettere in tavola un piatto, che faccia sorridere chi è seduto con me, che raddrizzi una giornata storta, che allenti i nervi e scaldi la pancia. E poi anche il cuore. E’ un’opportunità preziosissima, che unisce ancora di più le famiglie.
Viaggiando ho notato che in molti paesi, ognuno mangia da solo, in base all’orario in cui rientra a casa e sempre di più, mi sono accorta, del potere che ha una cena tutti insieme al tavolo. In Italia avremo tanti difetti, non lo nego, ma il rito del pasto tutti insieme, tutte le sere, giorno dopo giorno crea legami indissolubili e ricordi bellissimi.
E quindi gira che ti rigira sempre lì finiamo, attorno ad un tavolo a ridere, a piangere, a chiacchierare a mangiare. Sempre avvolti attorno al nostro tavolo.
La canzone che vi consiglio di ascoltare mentre cucinate questo piatto è Stay with me di Sam Smith
WRAP DI POLLO_(ricetta senza lattosio)
Ingredienti
- 4 piadine al kamut
- 200 gr di petto di pollo
- 4 foglie di insalata
- 1 avocado
- 1 carota
- 1 cipolla grande
- 1 spicchio d'aglio
- 1 rametto di rosmarino
- 1 gambo di prezzemolo
- 1 cucchiaio di erbe essiccate
- olio evo
- 1 cucchiaio di zucchero
- sale e pepe
Preparazione
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Tagliate a pezzi regolari il petto di pollo. Mettetelo in una ciotola e fare marinare con 1 cucchiaio di olio evo, 1 cucchiaio di spezie (io uso le erbe di Provenza ma potete mettere quelle che più vi piacciono), lo spicchio d’aglio tritato, il rametto di rosmarino, poco succo di lime sale e pepe. Mettetelo in frigo a riposare.
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Tagliate a julienne molto sottile la cipolla e mettetela in padella con un filo di olio evo. Fate appassire a fuco medio, aggiungendo poca acqua se necessario fino a quando non prende un colore caramellato. A questo punto aggiungete lo zucchero, il sale ed il pepe. Saltate ancora qualche minuto poi spegnete e tenete in caldo. Mentre la cipolla cuoce tagliate a julienne molto sottile anche la carota e tenete da parte.
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Aiutandovi con una forchetta riducete in crema l’avocado e conditelo con uno spruzzo di lime poco sale e pepe ed un cucchiaino di cipollato tritato (il resto vi servirà per il pollo). Tenete da parte in frigo.
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Scaldate molto bene una padella antiaderente, aggiungete il cipollato tritato e successivamente il pollo. Fate saltare a fiamma viva fini quando non sarà dorato. Spegnete e cospargete di prezzemolo fresco tritato.
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Scaldate brevemente le piadine sulla griglia per farle ammorbidire. Appoggiate la piadina sul tagliere, e posizionateci sopra la foglia di insalata, poi mettete al centro con un cucchiaio di salsa di avocado, uno di cipolla saltata, qualche bastoncino di carota ed infine il pollo. Richiudete la piadina facendo una piega di pochi cm dal basso verso l’alto e successivamente piegando i 2 lati verso il centro.